Raccolti Festival

Raccolti Festival è il festival delle nuove narrazioni. Tre giorni di incontri, letture, concerti, performance. Tre giorni per fare il punto sulle nuove narrazioni che ci circondano e per offrire al pubblico alcuni codici per interpretarle.

Raccolti 2023

Radici

Le radici sono un simbolo carico di futuro.

Sono le reti sotterranee che connettono gli esseri viventi, sono l’istinto naturale che ci porta a cercare spazio e nutrimento anche nel buio del sottosuolo.

Le radici sono ramificazioni complesse, cariche di storie: risalire alla radice delle parole e dei fenomeni è un atto fondamentale per capire il presente.

Le radici sono movimento, sono ricerca costante, sono la forza di chi si sradica per radicarsi in ogni luogo.

Chi ritorna mette radici, porta nuova linfa, è la restanza di cui parla l’antropologo Vito Teti, il sentimento di chi àncora il suo corpo a un luogo e fa diaspora con la mente.

Nutrirsi, evolversi, connettersi.
Questa la lezione, questo l’imperativo muto delle radici.

Primizie

I laboratori di sabato 23 e domenica 24

CEV – Comunità Educante Vercelli torna a Raccolti e promuove due pomeriggi di esperienze, giochi e laboratori sabato 23 e domenica 24 settembre.
Passate a trovarci!

I laboratori sono aperti a tutti i bambini/e e ragazzi/e a partire dai 4 anni, senza prenotazione fino al raggiungimento dei posti disponibili.

Gli ospiti

Raccolti Festival – Gli Ospiti

Rev. Elena Seishin Viviani

Monaca buddhista di Tradizione Zen Sōtō e Nitō kyōshi dell’Ordine Zen Sōtō europeo, vive e insegna a Torino, dove è guida del Tempio Enkuji e della sua Comunità. Attualmente ricopre l’incarico di vicepresidente dell’Unione Buddhista Italiana, dove si occupa, in particolare, del Dialogo Intra-religioso e Inter-religioso.
È membro del Comitato Interfedi della città di Torino e del D.I.M. – Dialogo Interreligioso Monastico.

Alessandra Alberto

Dopo la laurea in decorazione all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, approda nel 1987 nell’azienda di famiglia. Nel 2008 introduce e cura personalmente “Colori”, il grande quaderno di tendenza dedicato al colore, apprezzato in tutto il mondo per il gusto italiano. La ricerca sui materiali si intreccia sia con la ricerca di suggestioni provenienti dal mondo della moda, dell’arte e della cultura, sia con i dati che emergono dalla vita reale.

È nato nel 1980 e vive a Novara. Per Mondadori ha pubblicato La Locanda dell’Ultima Solitudine, finalista al premio Bancarella, L’Atlante dell’Invisibile, Nella balena, Scacco matto tra le stelle, con cui ha vinto il premio Strega Ragazzi, La mossa del matto e La verità sul caso Hansel e Gretel. Ha inoltre curato l’antologia di poesia Che cos’è mai un bacio? I baci più belli nella poesia e nell’arte (Interlinea) e racconta Storie vere al 97% per il canale podcast pocketstories.it da cui è stata tratta una raccolta di racconti. Ha collaborato con Arturo Brachetti alla scrittura del podcast Et Voilà.

Giornalista e autore di reportage e inchieste in Italia e all’estero, lavora a Fanpage.it. Diplomato all’Accademia di Arte Drammatica dell’Antoniano di Bologna, scrive e rappresenta spettacoli di teatro civile. Ha pubblicato Siate ribelli, praticate gentilezza, Sogniamo più forte della paura (Sperling & Kupfer), In fondo basta una parola e, con Francesco Malavolta, Troppo Neri (Feltrinelli). È presidente di Sheep Italia.

Diplomata in violino presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, specializzata all’accademia Chigiana di Siena e Laureata magistrale in Scienze della Musica e dello Spettacolo presso l’Università Statale di Milano, ha suonato sia in veste di solista che in formazioni cameristiche in diversi Festival e Stagioni musicali in Italia e all’estero e ha collaborato con vari musicisti tra cui Franco Battiato, Franco Cerri, Gian Luigi Carlone (Banda Osiris) e Dudu Kouatè (Art Ensemble of Chicago). I suoi progetti, Duo Sutera Novali, il duo Anser con il pianista Alberto Braida e il collettivo Tuscany Music Revolution sono cameristici con repertorio originale tra scrittura e improvvisazione.

Oscar Farinetti

Imprenditore e dirigente d’azienda italiano, Natale Farinetti (detto Oscar) è figlio del partigiano, imprenditore e politico Paolo Farinetti. Ex proprietario della catena di grande distribuzione UniEuro, creata nel 1967 dal padre, ha fondato la catena Eataly, ispirata ai principi cardine di Slow Food di Carlo Petrini.

Claudio Morici

È scrittore, attore teatrale e videomaker. Come autore e performer ha riempito teatri off romani e girato in tutta Italia. I suoi pezzi brevi sono passati su La7, Rainews, Rai Radio 3, repubblica.it, corriere.it, nel varietà streaming del Teatro di Roma. Dal 2020 ha cominciato a girare brevi video satirici, ospitati spesso da Propaganda Live e da Internazionale.it. Attualmente cura una rubrica fissa per Play Books, programma di RaiPlay dedicato ai libri.

Rodrigo Míguez Núñez

È professore associato di Diritto privato presso l’Università del Piemonte Orientale. Autore di scritti che rappresentano un percorso interdisciplinare tra diritto privato, etica ambientale, storia e antropologia giuridica. Fra le sue pubblicazioni: Terra di scontri. Alterazioni e rivendicazioni del diritto alla terra nelle Ande centrali (Milano, 2013) e Le avventure del soggetto. Contributo teorico-comparativo sulle nuove forme di soggettività giuridica (Milano 2018). Dal 2023 coordina in qualità di Principal Investigator il progetto europeo Speak for nature: Interdisciplinary approaches in ecological justice.

Paolo Pileri

Insegna Pianificazione e progettazione urbanistica al Politecnico di Milano. L’inclusione del tema del suolo e delle questioni ambientali, ecologiche e paesaggistiche nella pianificazione territoriale e urbanistica è da sempre il suo ambito di ricerca. È consulente per progetti nazionali e internazionali ed è ideatore e responsabile scientifico del progetto di ciclovia VENTO. Sul mensile Altreconomia cura la rubrica “Piano terra”. Ha scritto centinaia di articoli e numerosi libri sul suolo.

Paolo Maria Mosca

È agricoltore, coltivatore diretto, titolare di azienda agricola. Ha perseguito negli anni in modo costante l’obbiettivo di attuare un modello produttivo agroecologico convertendo progressivamente l’azienda all’agricoltura biologica. È amministratore del Consorzio di Irrigazione di Crescentino, dal 2016 è delegato CEJA (Conseil Europèen des Jeunes Agriculteurs) presso il Gruppo di Dialogo Civile per la Commissione Europea, settore seminativi – Riso, a Bruxelles; è invitato di giunta nazionale AGIA – Associazione Giovani Imprenditori Agricoli; dal 2018 l’azienda Paolo Mosca è partner del progetto ministeriale triennale RisoBioSystems.

Marta Foglio

Chef, dopo un corso di naturopatia con specializzazione in educazione alimentare, ha frequentato l’Accademia Joia, la scuola di alta cucina vegetariana e naturale di Pietro Leemann, uno dei due chef vegetariani in Europa con stella Michelin. Con i corsi all’Accademia di Franco Berrino, ha approfondito il legame tra alimentazione e prevenzione oncologica. Collabora con il Fondo Edo Tempia, l’associazione biellese che si occupa di prevenzione ai tumori. È titolare del progetto Foodopia.

Tiziano Fratus

Scrittore e poeta italiano, è un appassionato “cercatore d’alberi”. La sua vasta produzione editoriale consta di oltre quaranta titoli, rubriche su diversi quotidiani e periodici, trasmissioni radiofoniche e mostre fotografiche. Tra i suoi libri si ricordano Manuale per cercatore d’alberi (Feltrinelli), Alberi millenari d’Italia (Gribaudo), I giganti silenziosi (Bompiani), Ogni albero è un poeta (Mondadori), Il bosco è un mondo (Einaudi) e L’Italia è un bosco (Laterza).
Ampia è anche la sua produzione in versi con traduzione in undici lingue e pubblicazione in venti Paesi; tra le sue raccolte di poesie Un quaderno di radici, Poesie creaturali, Sogni di un disegnatore di fiori di ciliegio e Agreste. Abita nella campagna piemontese.

Cristina Converso

Nata a Torino, è analista ambientale e vive in valle di Susa. Dottore forestale, ha collaborato alla pubblicazione di rapporti scientifico-divulgativi su temi ambientali su scala regionale e nazionale. È autrice de L’uomo della radura (2019), selezionato al Concorso letterario Nazionale Città di Como 2019, La foresta fossile (2020), finalista al concorso nazionale Green Book 2022 e selezionato da “Guarda che storia! Racconti per lo schermo – edizione 2022” (progetto ideato e organizzato da Film Commission Torino Piemonte e Salone Internazionale del Libro), e Testimoni silenziosi (2022), dedicato al rapporto tra la società e gli alberi monumentali.

Professore ordinario presso l’Università degli Studi di Torino, DBIOS, è cofondatore del Centro per lo Studio dei Fiumi Alpini (ALP STREAM/Parco del Monviso). Svolge numerose attività didattiche presso diversi atenei italiani ed esteri ed è frequentemente ospite di programmi tv e giornali quando si parla di siccità, alluvioni, emergenze idriche. Le sue ricerche si incentrano soprattutto sugli ecosistemi fluviali. È autore di Uomini e fiumi. Storia di un’amicizia finita male (Rizzoli).

Scienziato e divulgatore, è tra le massime autorità mondiali impegnate a studiare e divulgare una nuova verità sulle piante, creature intelligenti e sensibili capaci di scegliere, imparare e ricordare. Professore ordinario presso l’Università di Firenze e ordinario dell’Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale; è membro fondatore dell’International Society for Plant Signaling & Behavior. Fondatore della neurobiologia vegetale e appassionato divulgatore, è stato incluso dal “New Yorker” tra coloro che sono “destinati a cambiarci la vita”. I suoi libri sono tradotti in oltre venti lingue.

Massimo Zamboni

Nato a Reggio nell’Emilia nel 1957, è musicista, cantautore e scrittore. È stato chitarrista e compositore del gruppo punk rock italiano CCCP e dei CSI. Ha pubblicato: Emilia parabolica. Qua una volta era tutto mare (2002); Il mio primo dopoguerra. Cronache sulle macerie: Berlino Ovest, Beirut, Mostar (2005); In Mongolia in retromarcia (2009); Prove tecniche di resurrezione (2011); L’eco di uno sparo (2015). Anime galleggianti. Dalla pianura al mare tagliando per i campi (con Vasco Brondi, La nave di Teseo, 2016), Nessuna voce dentro. Un’estate a Berlino Ovest (2017), La macchia mongolica (2020), La trionferà (2021) e, insieme a Giovanni Lindo Ferretti, Il libretto rozzo di CCCP e CSI (2022).

Frida Bollani Magoni

Da sempre immersa nel mondo dei suoni e della musica comincia a studiare regolarmente pianoforte classico all’età di 7 anni sotto la guida del maestro Paolo Razzuoli, che le insegna la notazione musicale in Braille. Ha collaborato più volte con l’Orchestra Operaia di Massimo Nunzi (Jazz Big Band) sia come cantante che come pianista esibendosi all’Auditorium Parco della Musica di Roma. In qualità di ospite si è esibita al Premio Bianca D’Aponte (concorso per cantautrici) nel teatro di Aversa nel 2017 e alla cerimonia di apertura degli Special Olympics 2018 presso l’ippodromo di Montecatini.
Dopo il grande successo di critica e pubblico ottenuto nei suoi primi due tour estivi, dove ha calcato palchi prestigiosi in Italia e all’estero e conquistato tutti a suon di continui sold out, torna ai suoi amati spettacoli dal vivo con un nuovo tour. Nel 2023 è ospite della nuova stagione di “Dilemmi”, il programma ideato e condotto dallo scrittore Gianrico Carofiglio.

Silvio Bernelli

Scrittore e insegnante di yoga, è stato un musicista negli anni Ottanta. Ha pubblicato i romanzi I ragazzi del Mucchio, Dopo il lampo bianco, Il biografo di Botto&Bruno. Insegna alla Scuola Holden di Torino e fa parte delle redazioni del lit-blog ilprimoamore.com e di “Percorsi Yoga”, il magazine ufficiale della Yani (Yoga Associazione Nazionale Insegnanti). È il fondatore di Yoga Tyaga Torino.

Gianni Biondillo

Architetto, romanziere e saggista scrive per il cinema e per la televisione. Fa parte della redazione di Nazione Indiana. I suoi gialli ambientati a Milano e con protagonista l’ispettore Ferraro sono molto amati dal pubblico. Con Bollati Boringhieri, ha pubblicato Sentieri metropolitani, un piccolo vademecum che esorta ad avvicinarsi ai significati più reconditi delle città in modo partecipato e dinamico.

Marco Agosta

È il caporedattore di The Passenger, collana di libri-magazine ideata da Iperborea. Ha vissuto molti anni a Berlino lavorando nel mondo dell’arte e dell’editoria. Ha collaborato come consulente e traduttore con il settimanale Diario e con varie case editrici, tra cui Iperborea, Feltrinelli e Emons. Nel 2013 ha tradotto per Iperborea Avevo mille vite e ne ho preso una sola di Cees Nooteboom.

Nata a Torino nel 1979, laureata in agraria, ha sempre cercato ogni minima possibilità di avventura anche entro i confini urbani. Appena ha potuto, si è trasferita fuori città per poter partire da casa a cavallo e imparare a vivere all’aria aperta. Ha accumulato conoscenze su come affrontare gli ambienti più selvaggi, mantenendo una completa autonomia anche in perfetta solitudine. Con la sua cavalla, Isotta Raminga, ha compiuti diversi viaggi, due dei quali sono raccontati nei suoi libri, Campo di stelle e Sentieri da lupi. Nel 2019 ha percorso oltre 9000 chilometri attraverso la steppa, partendo dalla Mongolia e tornando a casa, in Val di Susa.

Raffaella Romagnolo

Nata a Casale Monferrato, vive sulle colline tra Piemonte e Liguria. Tra le voci più interessanti del panorama letterario italiano, è autrice di: La masnà (2012), Tutta questa vita (2013), La figlia sbagliata (2015, candidato premio Strega 2016, premio Società Lucchese dei Lettori 2016), Destino (2018), Di luce propria (2021, premio Pisa), Il cedro del Libano (2023), vincitore del premio Campiello Natura. Respira con me (2019) è stato finalista al premio Strega Ragazzi e Ragazze 2020. I suoi libri sono tradotti in sette lingue. Il suo ultimo romanzo è Aggiustare l’universo (2023).

Paola Bigatto

Attrice, regista, drammaturga, è diplomata alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi e laureata in filosofia presso l’Università di Genova. Ha lavorato con i principali registi e a fianco dei più grandi attori italiani, debuttando sotto la guida di Giancarlo Cobelli e recitando in una lunga serie di spettacoli diretti da Luca Ronconi. Ha elaborato il monologo La banalità del male da Hannah Arendt, che interpreta dal 2003 con successo in scuole e teatri. È docente di recitazione presso la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano, la Scuola del Piccolo Teatro di Milano e l’Accademia Teatrale Veneta di Venezia.

Francesca Lagioia

Ricercatrice presso i dipartimenti di legge e di ingegneria dell’Università di Bologna e presso l’European University Institute, centro di ricerca della comunità europea, si occupa di Intelligenza Artificiale (IA), etica e diritto.

Francesco Gavatorta

È consulente strategico di marketing e comunicazione, formatore e giornalista. Autore di diversi libri sul tema del content marketing e dello Storytelling Management, nel 2023 ha pubblicato Le storie infinite. Comunicazione e racconto nell’era digitale (Luiss University Press), un saggio che esplora come stia cambiando il gesto del raccontare nell’epoca della Grande Digitalizzazione. Ogni tanto scrive anche di sport e ha pubblicato un libro su Alessandro Del Piero.

Di origine russa, è scrittore, filologo, regista. È autore di romanzi, testi teatrali e numerosi saggi sulla filosofia della mente, sulla Qabbalah e le eresie cristiane. Negli anni Novanta ha curato nuove edizioni di classici russi (in particolare di Guerra e pace e altre opere di Tolstoj) e ha tradotto e commentato il Vangelo di Giovanni e buona parte del libro della Genesi. Tra i suoi maggiori successi, I Maestri invisibili, Il frutto proibito della conoscenza, il Libro degli Angeli, Il libro della Creazione, I confini del mondo, Eterno amore. La Russia non esiste (Mondadori) è il suo ultimo romanzo.

Al secolo Alessio Mariani, è rapper e cantautore. Insegnante di filosofia e storia presso il liceo “Matilde di Canossa” di Reggio Emilia, dal 2000 comincia a riflettere sulla interazione fra contenuti scolastici e musica rap. L’intento è fare del rap un mezzo espressivo per trasmettere contenuti di ordine culturale senza perdere l’attenzione verso la cura stilistica. Il risultato è un nuovo sottogenere musicale: il rap didattico.

È professore di Storia delle istituzioni politiche e di Storia contemporanea all’Università Cattolica di Milano. Insieme a Chiara Continisio ha dato vita a Storia e Narrazione, cicli di history telling, «a metà tra la performance teatrale e la vera e propria lezione». Autore di numerosi saggi, monografie e romanzi per ragazzi, collabora regolarmente con Rai Storia e Rai Tre e ha realizzato podcast di successo con il Sole24ore e Chora Media.

Trentino di origine ma milanese d’adozione, dopo una decennale esperienza come art director nell’agenzia pubblicitaria McCann-Erickson apre il proprio studio come illustratore. Collabora con quotidiani e riviste in Italia e nel mondo, studi di architettura e design, realizzando mappe e reportage di viaggio illustrati, vedute, schizzi architettonici e video. Negli ultimi anni si è appassionato alle performance di disegno live.

Attore, formatore teatrale di TAM TAM Teatro, esplora con bambini e ragazzi il variegato pianeta del teatro, attraverso corsi e laboratori, realizzando spettacoli divertenti, ricchi d’imprevisti. Collabora con l’Università del Piemonte Orientale nel ruolo di professore a contratto per il progetto TILLIT (Teatro in Lingua straniera).

Nata a Lugo di Romagna nel 1989, è autrice e illustratrice. Laureata al corso specialistico di Illustrazione per l’Editoria presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, ha collaborato con l’Associazione Culturale Hamelin. Le sue opere sono state selezionate per la mostra Eccellenze italiane. La nuova generazione degli illustratori per ragazzi organizzata dalla Bologna Children’s Book Fair. Ha ricevuto menzioni in diversi concorsi di illustrazione nazionali e internazionali. Collabora con diverse case editrici, italiane e francesi, e svolge laboratori creativi per ragazzi e adulti, anche nelle scuole.

Raccolti Festival

Raccolti Festival è il festival delle nuove narrazioni. Tre giorni di incontri, letture, concerti, performance. Tre giorni per fare il punto sulle nuove narrazioni che ci circondano e per offrire al pubblico alcuni codici per interpretarle.

Una Bella Notizia

Anche Raccolti farà parte dell’iniziativa “Luci sui Festival” e parteciperà, insieme ad altri 30 festival selezionati sul territorio nazionale, ad un programma di valorizzazione dei piccoli e medi festival letterari promosso dal Salone Internazionale del Libro

“Il Salone accenderà i riflettori e darà spazio sui propri canali di comunicazione a tutti i festival che, da Nord a Sud e nelle Isole, in provincia, in città, al mare e in montagna, illuminano con la letteratura il nostro Paese”.

Siamo molto felici, il viaggio verso #raccolti2023 è iniziato!

#SalTo23 #raccoltifestival #lucisuifestival

https://www.salonelibro.it/salone-365-i-festival-tutto-l-anno/luci-sui-festival.html

Il Programma 2023

Raccolti Festival – Il Programma

Vi ricordiamo che gli eventi saranno gratuiti ma è consigliato prenotarsi.

Per farlo, potrete utilizzare anche i link presenti in questa pagina (a biglietteria aperta).

In caso di maltempo gli eventi di San Pietro Martire si terranno presso il Salone Dugentesco.

Venerdì 22 settembre
11:00

Il filo che unisce

Rev. Elena Seishin Viviani e Alessandra Alberto
Evento in collaborazione con UBI – Unione Buddhista Italiana

Per la tradizione buddhista il Kesa è “Il più prezioso degli abiti”, l’emblema dei monaci. Originariamente ricavato da pezzi di stoffa che il mondo rifiutava (i sudari, le bende dismesse dei malati), viene cucito secondo un preciso schema attraverso un rituale che diviene una vera pratica dello spirito.
È un “filo dell’anima” anche quello che tiene insieme i 15.000 pezzi di stoffa inviati dai fedeli per realizzare il Manto della Misericordia: pensato per l’incoronazione della statua della Madonna di Oropa (BI), sancisce un legame spirituale che si rinnova ogni 100 anni dal 1620.
Un dialogo tra due prospettive sul sacro, con la cucitura che diventa simbolo di ricerca, unione e cura.

17:00
Apertura Festival
17:30

Metamorfosi - I violini del mare

Alessandro Barbaglia e Saverio Tommasi, con Virginia Sutera (violino) e le immagini di Francesco Malavolta

Come si può raccontare il dramma dei migranti? Lo si può fare attraverso le loro storie individuali, le loro testimonianze, drammatiche ma anche piene di speranza, come fa Tommasi nel suo libro Troppo Neri (Feltrinelli); lo si può fare grazie a immagini dolorosamente poetiche. Ma si può raccontare anche attraverso una trasformazione: il legno dei barconi che diventa uno strumento musicale dal suono unico e si fa testimone di una rinascita.

19:00

Radici di futuro

Oscar Farinetti

In termini di ottimismo e fiducia, noi italiani siamo agli ultimi posti nel mondo.
A partire dal suo ultimo libro, 10 mosse per affrontare il futuro, il fondatore di Eataly ci invita invece a guardare a qualunque crisi come a un’opportunità e a gettare uno sguardo fiducioso avanti senza dimenticare da dove veniamo.

21:30

Suicidi editoriali

Reading di e con Claudio Morici

Da uno degli autori comici più amati del web un “reading micidiale” sul bello e il brutto dello scrivere in Italia. Uno spettacolo divertente che riflette sui meccanismi produttivi e le dinamiche creative che assillano gli italiani con un libro di 1.200 pagine nel cassetto. Perché scrivere in Italia oggi può essere bello o brutto, ma è sempre un doppio salto mortale.
Lo spettacolo, prodotto da RaiPlay, ha debuttato nello spazio Rai di Più Libri più Liberi, Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria.

Sabato 23 settembre
10:00 - 12:00

Ti racconto un albero

in collaborazione con la scuola secondaria di primo grado Ferrari e il CRA – Centro Ricerche Atlantide

Una passeggiata botanica curata e guidata dalle ragazze e dai ragazzi della scuola, che ci condurranno alla scoperta degli alberi della nostra città.

Su prenotazione inviando mail a: centroatlantide@yahoo.it

11:00

Un passo indietro

Rodrigo Míguez Núñez, Paolo Pileri e Paolo Maria Mosca
Evento in collaborazione con UPO – Università del Piemonte Orientale, Provincia di Vercelli (Progetto Life Minnow) e la condotta Slow Food Vercelli

Il suolo è la pelle del Pianeta, pochi centimetri brulicanti di vita senza i quali non sarebbe possibile produrre il cibo necessario per l’uomo e gli animali. Ma è anche un ecosistema molto fragile, motivo per cui vanno valorizzati i progetti che, prevedendo un passo indietro da parte nostra, ne restituiscano delle porzioni alla natura, sia in termini di vegetazione che di fauna.

a seguire

Foodopia. Migliorare il mondo partendo dal cibo

Marta Foglio in dialogo con Elisabetta Dellavalle
Evento in collaborazione con la condotta Slow Food Vercelli

Il motto di Foodopia è “miglioriamo il mondo partendo dal cibo!”, perché più è sana la Terra e più è sano il cibo che da essa proviene. Più è sano il cibo e più siamo sani noi esseri viventi. Foodopia nasce dall’idea della chef Marta Foglio che, all’interno del suo laboratorio nel biellese, produce cibo sano e naturale, con attenzione alla stagionalità e al territorio.

15:00

Homo Radix

Tiziano Fratus con Cristina Converso

Tiziano Fratus è un cercatore di alberi, attraversa il paesaggio alla ricerca di radici. Incontrando le prime sequoie millenarie in California ha coniato i concetti di “Homo Radix” ed “alberografia”, intrecciando scrittura di viaggio, osservazioni botaniche, poesia e fotografia ha scandagliato l’Italia e altri Paesi alla ricerca di alberi monumentali e foreste vetuste.

16:00

Uomini e fiumi. Storia di un'amicizia finita male

Stefano Fenoglio

Siamo una specie fluviale. È dai fiumi che è nata la nostra civiltà. Poi qualcosa è andato storto. Sfatando miti insidiosi, con aneddoti personali curiosi e divertenti, e preziosi episodi e incontri della sua vita professionale, Stefano Fenoglio vuole sensibilizzarci e metterci in guardia: i fiumi vanno conosciuti e gestiti con interventi sensati, dettati da competenza e da una progettualità a lungo raggio. È necessario cominciare ad agire subito, localmente, per rinsaldare quel legame salvifico che con arroganza e ignoranza abbiamo alterato.

17:00

L'intelligenza degli alberi

Stefano Mancuso
Evento in collaborazione con CEV – Comunità Educante Vercelli e CTV – Centro Territoriale per il Volontariato

Pionieri, fuggitivi, reduci, combattenti, eremiti, signori del tempo. Questo e molto altro sono le piante. Da sempre compagne di viaggio della nostra specie, sono più avanti di noi in termini di intelligenza, resilienza, solidarietà, rispetto degli altri esseri viventi. Il botanico di fama internazionale ci guiderà alla scoperta di una comunità che ha davvero tanto da insegnarci.

18:30

Bestiario selvatico

Reading di e con Massimo Zamboni
introduce Carlot-ta

A partire dal suo ultimo libro, il musicista e scrittore, appassionato naturalista, ci accompagna in un viaggio sulle tracce di una serie di creature che stanno modificando il volto naturale del nostro Paese. Gli Ibis sacri in riva al Po, gli avvoltoi grifoni sulle Alpi friulane, le cimici asiatiche, gli sciacalli dell’Emilia moderna, il ritorno del lupo. Accompagnato dalle illustrazioni di Stefano Schiaparelli e dalle sonorizzazioni composte da Zamboni e Matteo Maragno, un cantico che ha radici nello stupore e nel desiderio di conoscenza.

21:00

Piano e Voce

Frida Bollani Magoni in concerto
Teatro Civico
Biglietto unico €13,00 + DP

Dopo il grande successo di critica e pubblico ottenuto su palchi prestigiosi in Italia e all’estero, la straordinaria Frida Bollani Magoni torna ai suoi amati spettacoli dal vivo con un nuovo tour che abbraccia il nostro Paese. A guidare l’artista il suo amore sconfinato per la musica, protagonista nella sua vita fin da piccolissima e che la porta a soli 18 anni ad avere una maturità artistica che non conosce eguali. Un talento unico, in continua crescita ed evoluzione, che nei concerti live si manifesta in tutta la sua potenza.

Domenica 24 settembre
10:00

In Yoga

Silvio Bernelli
Lezione su prenotazione fino a un massimo di 30 persone*
Sala GIOIN, via Laviny 67

Una lezione che è al tempo stesso un racconto sullo yoga. Silvio Bernelli ci illustra la sua via alla pratica come se fosse la “storia” di una seduta, alternando il punto di vista dell’insegnante a quello del praticante. Dal respiro agli esercizi per rendere elastico il corpo, con tutte le sensazioni di fatica, dolore e benessere che vi sono correlate. Fino agli stati superiori: quelli del distacco dalle sensazioni e dalle affezioni della mente, del benessere vero e stabile. I praticanti, in fondo, sono lì per questo scopo: stare bene, scoprirsi.

*per poter seguire la pratica i partecipanti sono invitati a dotarsi di un proprio tappetino.

11:00

Radici in viaggio

Gianni Biondillo e Marco Agosta

Viaggiare significa esplorare. Nuovi territori, nuove culture, nuovi spazi. Farlo in maniera consapevole, aprendosi a un racconto sfaccettato ed eclettico, non può che rendere l’esperienza più completa e appagante.
Ma si può scegliere di attraversare con occhi nuovi un territorio noto, come quello urbano. Farlo a piedi, come ci dimostra Gianni Biondillo, scrittore e architetto, significa fare un’esperienza fisica, emotiva ed estetica, superando il pregiudizio nei confronti di spazi considerati scontati.

a seguire

Un mare di erba. A cavallo dall'Asia all'Europa

Paola Giacomini

9.500 km, 500 giorni, due selle, un telotenda, centinaia di persone incontrate. Insieme a due cavalli mongoli, Custode e Chegherè, Paola Giacomini ha attraversato la steppa partendo da Harahorin, antica capitale della Mongolia, per giungere a Cracovia, e poi fare ritorno a casa, in Val Susa. Ripercorrendo le tracce degli antichi cavalieri tartari, ha voluto creare un legame tra Oriente e Occidente, portando con sé una freccia dal valore simbolico.

15:00

Il cedro del Libano

Raffaella Romagnolo e Paola Bigatto
Reading letterario sotto la chioma del grande cedro del Libano di Vercelli, accanto alla Basilica di Sant’Andrea
Piazza Guala Bicheri

In questo presente accelerato e pauroso, c’è qualcosa di più rassicurante di un albero millenario? E assumere il suo punto di vista può guarire la nostra eco-ansia? Da queste domande è partita Raffaella Romagnolo scrivendo il suo romanzo. Dalla germinazione allo sviluppo dell’apparato radicale fino alla prodigiosa energia riproduttiva, il testimone silente di questo intrattenimento a due voci è un maestoso cedro del Libano. Sotto la sua chioma, piccoli umani si affannano, cercano risposte, provano a dominare il Tempo e la Storia. E non sempre ci riescono.

16:00

Intelligenza artificiale

Francesca Lagioia in dialogo con Francesco Gavatorta

Siamo di fronte a una tecnologia dirompente alla quale non siamo preparati e che genera in tutti noi un’infinità di domande. Francesca Lagioia, uno dei massimi esperti italiani in materia, ci aiuterà a capire qualcosa in più degli sviluppi dell’IA, delle sue implicazioni e dei rischi a cui si va incontro se non interviene una normativa adeguata.

17:00

Le radici del conflitto

Igor Sibaldi

È impossibile comprendere le ragioni di un conflitto come quello russo-ucraino senza dare uno sguardo al passato. Nel suo ultimo romanzo, La Russia non esiste (Mondadori), l’autore ci accompagna in un viaggio lungo quasi mezzo secolo a conoscere un Paese le cui ragioni socio-politiche spesso ci lasciano interdetti e da cui la civiltà occidentale sta sempre più prendendo le distanze.

18:00

Scelgo le parole con cura

Murubutu
Talk nell’ambito del progetto FUORI!, in collaborazione con Tam Tam Teatro

Murubutu, musicista e docente di filosofia e storia, riflette sulla relazione fra musica e letteratura per approfondire i legami di quest’ultima con il genere più diffuso fra i giovani italiani negli ultimi decenni: il rap. Ripercorrendo la genesi e l’evoluzione del rap in Italia, metterà in evidenza le componenti letterarie intrinseche ed estrinseche, le peculiarità espressive, le fasi di sviluppo dagli anni ’90 fino ai nuovi codici linguistici della trap.

21:00

Ernest Henry Shackleton: l’eroe che sconfisse l’Antartide

Paolo Colombo e Michele Tranquillini

Il 1 agosto 1914 Sir Ernest Shackleton salpa da Londra accompagnato da ventisette uomini per lanciarsi nell’impresa di attraversare a piedi l’Antartide. Durante quell’odissea che durerà due lunghissimi anni, l’esploratore britannico e i suoi compagni vivranno avventure ai limiti dell’incredibile. Una storia avvincente ‒ fatta di determinazione, fiducia reciproca, ottimismo e capacità di adattamento ‒ che viene raccontata a parole da Paolo Colombo e disegnata dal vivo da Michele Tranquillini tramite i suoi suggestivi acquerelli. E che risponde a una domanda: cosa vuol dire essere eroi? E quale idea di eroismo vogliamo per il tempo in cui viviamo?

Raccolti Festival – Primizie

Eventi per i più piccoli e per le famiglie

In collaborazione con CEV – Comunità Educante Vercelli,
Ludoteca – Sezione Ragazzi della Biblioteca Civica e Informagiovani

Sabato 23 settembre
Ludoteca - Sezione Ragazzi della Biblioteca Civica
11:00

Fiabe incantate

Libera narrazione da Fiabe italiane di Italo Calvino, a cura di Tam Tam Teatro
di e con Mario Sgotto (dai 5 anni)

Mistero, magia, ritmo e comicità sono gli elementi di un viaggio alla scoperta di alcune fiabe della tradizione che svelano segreti celati da tempo: parole che giocano, oggetti che si animano, figure che spaventano con leggerezza, ironia e incanto.

N.B.: i biglietti sono necessari solo per i partecipanti e non per gli accompagnatori.

Spazio GIOIN di via Laviny
15:00 - 18:00

Laboratori

In collaborazione con CEV – Comunità Educante Vercelli
con merenda offerta da Costadoro Social Coffee

Uno spazio libero e ricco di diverse possibilità di gioco ed esperienze grazie al coinvolgimento dei partecipanti e CEV, che proporranno per tutto il pomeriggio laboratori per bambine e bambini. Passa a trovarci quando preferisci senza prenotare.
I laboratori sono aperti a tutti i bambini/e e ragazzi/e a partire dai 4 anni, senza prenotazione fino al raggiungimento dei posti disponibili.

Con i musei di Vercelli – Museo Borgogna, Museo Leone, MAC, Museo del Tesoro del Duomo (rete MUVV) – strane creature e le loro bizzarre storie saranno protagoniste di schede che i partecipanti potranno colorare, leggere e conservare per avvicinarsi alle meraviglie del patrimonio culturale museale della città di Vercelli. In collaborazione con il Servizio Civile Universale e i giovani del progetto “Musei Connessi“.

Binario 3, utilizzando materiali riciclati, ci guiderà a realizzare ciondoli con l’iniziale del proprio nome decorata con foglia d’oro.

Gli Scout proporranno un laboratorio intitolato “Le radici in un soffio” in cui, dopo aver immaginato un albero fantastico, ricco di cose preziose, lo si disegnerà e abbellirà con elementi naturali. Poi con un soffio si coloreranno le sue radici profonde.

Domenica 24 settembre
Ludoteca - Sezione Ragazzi della Biblioteca Civica
11:00

Un anno tra gli alberi

Laboratorio di illustrazione
con Irene Penazzi
(6-8 anni)

Osservando le foglie degli alberi rappresentati nelle pagine di apertura dell’albo e prendendo spunto dalle loro sagome, scopriamo come creare buffi personaggi e paesaggi fantastici con l’utilizzo di stencil e pastelli a cera. Ogni partecipante, alla fine, realizzerà un libretto a fisarmonica.

N.B.: i biglietti sono necessari solo per i partecipanti e non per gli accompagnatori.

Spazio GIOIN di via Laviny
15:00 - 18:00

Laboratori

In collaborazione con CEV – Comunità Educante Vercelli
con merenda offerta da Costadoro Social Coffee

Uno spazio libero e ricco di diverse possibilità di gioco ed esperienze grazie al coinvolgimento dei partecipanti e CEV, che proporranno per tutto il pomeriggio laboratori per bambine e bambini. Passa a trovarci quando preferisci senza prenotare.
I laboratori sono aperti a tutti i bambini/e e ragazzi/e a partire dai 4 anni, senza prenotazione fino al raggiungimento dei posti disponibili.

Fantastici giochi di una volta grazie alla collaborazione con l’Associazione Famija Santhiateisa.

Trucca-bimbi e laboratori creativi di disegno a cura di Villa Cingoli.

CTV – Centro Territoriale Volontariato vi inviterà invece ad ascoltare una storia “mostruosa” e a giocare insieme sui temi dell’accoglienza di ciò che è “diverso” da noi.

Venerdì 22 settembre

CENA

Cena al Costadoro Social Coffee con menu speciale dedicato a Raccolti Festival.
Su prenotazione fino a un massimo di 30 persone.
Per prenotazioni: 0161 202933info@cscvercelli.it

Sabato 23 - Domenica 24 settembre

FOOD TRUCK

Street food del Vetusto Monferrato

Storico furgone da gelataio inglese dell’anno 1973 restaurato e allestito per essere una gastronomia su ruote, il Vetusto propone un menù di cucina tipica del Monferrato in chiave street food gourmet.

Tutti i giorni

BIRRA

Selezione di birre a cura di Vicolo Schilke

LIBRERIA MONDADORI

Banchetto a cura di Mondadori BookStore Vercelli

MERCATINO BREIN

Banchetto a cura di Brein Lab

ALL YOU CAN READ

Durante Raccolti Festival Libriamoci a Vercelli cambia leggermente formula, mettendo a disposizione una parte dei libri raccolti negli anni dall’associazione, che potranno essere presi gratuitamente e senza essere scambiati (N.B. Solo per questa edizione NON verranno accettati libri in entrata).

Come funziona? In tre pratici step:
1. Acquista una tote bag firmata Libriamoci a Vercelli e Diapsi (saranno disponibili 2 formati)
2. Inizia la caccia sui tavoli di Libriamoci
3. Porta a casa tutti i libri che riesci a far stare dentro la borsa acquistata, senza costi aggiuntivi!

Vi aspettiamo numerosi per fare super scorta di libri e cimentarvi nella caccia di qualche chicca!

RADIO RACCOLTI

Ascolta in streaming la temporary radio del Festival, a cura di Matteo Bellizzi (PocketStories), Piero Rigolone (Bit Radio) e Radio Gold Wonderland.

I luoghi

Raccolti Festival – I Luoghi

Cuore della rassegna sarà il chiostro dell’ex monastero di San Pietro Martire, in Piazza Antico Ospedale (ex Area PISU). Un luogo che racchiude secoli di storia della nostra città, riportato in vita da un eccellente lavoro di recupero. Uno spazio di grande fascino ma al tempo stesso funzionale, a misura d’uomo e da cui si può godere di alcuni degli scorci più suggestivi di Vercelli.

Food & Beverage

Raccolti Festival – L’Ospitalità

Grazie alla collaborazione con Vicolo Schilke, il Vetusto Monferrato e il Costadoro Social Cofee Vercelli by Mattarello il festival offre anche un’area food & beverage, dove potersi prendere una pausa in pieno relax e sicurezza, gustando alcune delle eccellenze del territorio.

I sostenitori

Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli
Fondazione CRT
Associazione d’Irrigazione Ovest Sesia
ATL Terre dell’Alto Piemonte
Acquerello
Gruppo Marazzato – Soluzioni per l’Ambiente
Mundi Riso
Inter Ser

Con il patrocinio di

Regione Piemonte
Provincia di Vercelli
Città di Vercelli
UPO – Università del Piemonte Orientale
La Stampa
Unione Buddhista Italiana

I partner

Centro Territoriale per il Volontariato ETS
Comunità Educante Vercelli
Informagiovani Vercelli
TAMTAM Teatro
Modadori Store
DIAPSI Vercelli
Slow Food
Radio Gold Wonderland
A.Li.Ve Snc
Libriamoci a Vercelli

I partner tecnici

Vicolo Schilke
Costadoro Social Cofee Vercelli by Mattarello
Il Vetusto Monferrato
Litocopy
Pocket Stories
Tricerri Packaging
Printangers

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    Raccolti Festival

    Raccolti Festival è il festival delle nuove narrazioni. Tre giorni di incontri, letture, concerti, performance. Tre giorni per fare il punto sulle nuove narrazioni che ci circondano e per offrire al pubblico alcuni codici per interpretarle.